ORTODONZIA DELL’ADULTO

ORTODONZIA DELL’ADULTO

Il paziente adulto giunge ad effettuare il trattamento ortodontico tra i 30 e i 40 anni, spinto da esigenze sia  funzionali che estetiche. Il suo obiettivo può essere il mantenimento della salute orale, la correzione di piccole recidive di precedenti trattamenti, oppure la correzione di problematiche insorte nel tempo, spesso aggravate da precedenti cure odontoiatriche e/o ortodontiche non congrue.

Il trattamento di questi pazienti deve essere completo, comprendendo le esigenze estetiche e funzionali, in alcuni casi aggravate dalla presenza di problematiche gengivali. In alcuni casi il paziente può aver già perso dei denti, e questo aspetto determina un’ulteriore difficoltà, dal momento che è necessario considerare anche l’aspetto di riabilitazione protesica che seguirà il trattamento ortodontico.




Didascalia:
Sono riportati i casi di 4 pazienti adulti, ciascuno caratterizzato da particolarità cliniche, ma uniti dal fatto che, al termine del trattamento ortodontico, tutti sono stati riabilitati protesicamente per la mancanza di 1-2 denti. Questa tipologia di paziente viene seguito nel lungo periodo mediante visite di controllo, richiami per l’igiene professionale a fine trattamento, verifiche radiografiche della stabilità del trattamento effettuato. Le visite di controllo e i richiami permettono all’ortodontista di prevenire eventuali problemi post-trattamento e rassicurano il paziente riguardo il suo alto livello di salute del cavo orale.